La produzione teatrale di Francesco Saverio Salfi è ancora oggi poco conosciuta, sia perché la maggior parte di questa resta inedita nelle biblioteche di Napoli e Cosenza, sia per la difficoltà di reperire alcune sue pubblicazioni assai rare. eppure il Calabrese si dedicò al mondo della scena con grande serietà, realizzando tragedie, melodrammi, scene liriche e pantomimi. Poco nota ad esempio è la Virginia bresciana creata e rappresentata, con un grande successo nel triennio giacobino. In un serrato confronto con la Virginia di Vittorio Alfieri si evidenzia l'originalità dell'opera salfiana, che, con l'ambientazione medievale e la presenza delle note storiche, preannuncia temi particolarmente sentiti per tutto l'Ottocento.
Libertà, eros e thanatos: la Virginia bresciana di Francesco Saverio Salfi
CRISCUOLO, VITTORIO
2013-01-01
Abstract
La produzione teatrale di Francesco Saverio Salfi è ancora oggi poco conosciuta, sia perché la maggior parte di questa resta inedita nelle biblioteche di Napoli e Cosenza, sia per la difficoltà di reperire alcune sue pubblicazioni assai rare. eppure il Calabrese si dedicò al mondo della scena con grande serietà, realizzando tragedie, melodrammi, scene liriche e pantomimi. Poco nota ad esempio è la Virginia bresciana creata e rappresentata, con un grande successo nel triennio giacobino. In un serrato confronto con la Virginia di Vittorio Alfieri si evidenzia l'originalità dell'opera salfiana, che, con l'ambientazione medievale e la presenza delle note storiche, preannuncia temi particolarmente sentiti per tutto l'Ottocento.File | Dimensione | Formato | |
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