Una delle principali critiche mosse al diritto di famiglia islamico riguarda la discriminazione operata a carico delle donne in materia di poligamia, ovvero alla possibilità di contrarre simultaneamente fino a quattro matrimoni, riconosciuta esclusivamente agli uomini. L'articolo esamina le regole relative a tale istituto e analizza le modalità con cui la Tunisia, operando un ragionamento interno al dettato giuridico-religioso islamico, lo ha abolito, ponendo fine alla discriminazione che esso veicola.
L'alterità sessuale come fonte di discriminazione. La soluzione tunisina al problema della poliginia
DE ANGELO, CARLO
2012-01-01
Abstract
Una delle principali critiche mosse al diritto di famiglia islamico riguarda la discriminazione operata a carico delle donne in materia di poligamia, ovvero alla possibilità di contrarre simultaneamente fino a quattro matrimoni, riconosciuta esclusivamente agli uomini. L'articolo esamina le regole relative a tale istituto e analizza le modalità con cui la Tunisia, operando un ragionamento interno al dettato giuridico-religioso islamico, lo ha abolito, ponendo fine alla discriminazione che esso veicola.File in questo prodotto:
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