La postfazione descrive il programma di riforma poetica di Trista Tzara a Bucarest, in cui è presente una sorta di stacco ironico dal lirismo elegiaco tipico dell'espressione poetica nazionale. La dimensione predadaista è riscontrabile nell'associazione da parte del poeta di immagini disperate che sorprendono la coscienza. Si ha l'impressione che partendo da temi simbolisti come pretesto polemico, il poeta abbia poi liberato il proprio discorso da queste forme, facendo nascere una pratica che pone le premesse a una critica implicita del linguaggio e dei suoi moduli espressivi.

Tristan Tzara: la luce della poesia nell’evento del nome

ROTIROTI, Giovanni Raimondo
2015-01-01

Abstract

La postfazione descrive il programma di riforma poetica di Trista Tzara a Bucarest, in cui è presente una sorta di stacco ironico dal lirismo elegiaco tipico dell'espressione poetica nazionale. La dimensione predadaista è riscontrabile nell'associazione da parte del poeta di immagini disperate che sorprendono la coscienza. Si ha l'impressione che partendo da temi simbolisti come pretesto polemico, il poeta abbia poi liberato il proprio discorso da queste forme, facendo nascere una pratica che pone le premesse a una critica implicita del linguaggio e dei suoi moduli espressivi.
2015
978-88-7536-367-3
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
03. Tristan Tzara Prime poesie.pdf

accesso solo dalla rete interna

Descrizione: postfazione
Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 2.76 MB
Formato Adobe PDF
2.76 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/159070
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact