Recensione al volume Lettere al culmine della disperazione di Giovanni Rotiroti, traduzione di Marisa Salzillo. Le 22 missive sono state scritte da Emil Cioran tra il 1930 e il 1934 e presentano una singolare parentela «tra la vita e la morte». In altre parole, Cioran pone sia la vita che la morte sullo stesso piano del pensiero, ed è molto difficile precisarne i confini. La passione, l’aggressività e la tenerezza, che caratterizzano queste missive, appartengono a un giovane Cioran che vive la sua seconda adolescenza in una Romania che sembra non potergli offrire molte speranze per l’avvenire.
Per quanto combatta al culmine della disperazione, non vorrei né potrei rinunciare all'amore
CARANNANTE, IRMA MARIA GRAZIA
2013-01-01
Abstract
Recensione al volume Lettere al culmine della disperazione di Giovanni Rotiroti, traduzione di Marisa Salzillo. Le 22 missive sono state scritte da Emil Cioran tra il 1930 e il 1934 e presentano una singolare parentela «tra la vita e la morte». In altre parole, Cioran pone sia la vita che la morte sullo stesso piano del pensiero, ed è molto difficile precisarne i confini. La passione, l’aggressività e la tenerezza, che caratterizzano queste missive, appartengono a un giovane Cioran che vive la sua seconda adolescenza in una Romania che sembra non potergli offrire molte speranze per l’avvenire.File in questo prodotto:
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