In questo saggio si studia la presenza degli animali nelle poesie di Tommaso Campanella e nel poema spirituale, la “Sirenide”, di Paolo Regio. Oltre all’interesse naturalistico dei due Poeti dell’età post-tridentina, si riscontra nella loro poesia una particolare sensibilità allegorica e uno scoperto impegno satirico per la corruzione della società contemporanea, identificata con diversi animali. L’atteggiamento polemico ma didascalico del Frate di Stilo si manifesta soprattutto nei “Sonetti profetali” e nei “Sonetti politici”, mentre quello del Vescovo di Vico si rafforza nella "Dechiarazione" del poema.

Il mondo degli animali nella “Sirenide” di Paolo Regio: allegoria e scienza della natura

CERBO, Anna
2016-01-01

Abstract

In questo saggio si studia la presenza degli animali nelle poesie di Tommaso Campanella e nel poema spirituale, la “Sirenide”, di Paolo Regio. Oltre all’interesse naturalistico dei due Poeti dell’età post-tridentina, si riscontra nella loro poesia una particolare sensibilità allegorica e uno scoperto impegno satirico per la corruzione della società contemporanea, identificata con diversi animali. L’atteggiamento polemico ma didascalico del Frate di Stilo si manifesta soprattutto nei “Sonetti profetali” e nei “Sonetti politici”, mentre quello del Vescovo di Vico si rafforza nella "Dechiarazione" del poema.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Cerbo_Bruniana_et_Campanelliana_2_2016.pdf

solo utenti autorizzati

Descrizione: Articolo principale
Tipologia: Altro materiale allegato
Licenza: PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione 201.31 kB
Formato Adobe PDF
201.31 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/162355
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact