Nella lavoro si presentano i principali dati delle variazioni delle circoscrizioni comunali e provinciali generate dall’Unità ad oggi nella Regione Campania. Specifica attenzione è rivolta alla pianificazione di area vasta, concertata con le cinque province attualmente esistenti, definita dal Piano Territoriale Regionale approvato solo nel 2008. Vengono individuate, quindi, le Unioni di comuni finora realizzate, le Aziende Sanitarie Locali e i relativi Distretti, le Comunità Montane, gli Ambiti Territoriali Ottimali, le Autorità di Bacino e i Consorzi di bonifica, per rendere un quadro essenziale dell’iper-territorializzazione prodotta da quest’insieme di distrettuazioni.
Storia controversa del ritaglio amministrativo italiano. Campania
GALLUCCIO, Floriana
2015-01-01
Abstract
Nella lavoro si presentano i principali dati delle variazioni delle circoscrizioni comunali e provinciali generate dall’Unità ad oggi nella Regione Campania. Specifica attenzione è rivolta alla pianificazione di area vasta, concertata con le cinque province attualmente esistenti, definita dal Piano Territoriale Regionale approvato solo nel 2008. Vengono individuate, quindi, le Unioni di comuni finora realizzate, le Aziende Sanitarie Locali e i relativi Distretti, le Comunità Montane, gli Ambiti Territoriali Ottimali, le Autorità di Bacino e i Consorzi di bonifica, per rendere un quadro essenziale dell’iper-territorializzazione prodotta da quest’insieme di distrettuazioni.| File | Dimensione | Formato | |
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