Il saggio propone un nesso di concetti (orientamento, esibizione, performance) in grado di gettare luce sull’esperienza estetica relativa ad alcuni atlanti di immagini, ma soprattutto sulla qualità ‘orientativa’ e performativa di tali atlanti, al di là di ogni funzione cartografica o didattica. Il saggio considera più specificamente il potere espositivo e performativo delle immagini a partire dalla loro installazione negli atlanti-di-immagini di Aby Warburg e di Gerhard Richter e nelle iconoclastiche esposizioni pseudo-museali e installazioni intermediali di Marcel Broodthaers. Tutti possibili laboratori per l’attivazione di una comprensione più estesa degli oggetti, della storia, di sé.
L'installazione come atlante di immagini: potere espositivo e immagini in azione. Warburg, Broodthaers, Richter.
TAVANI, ELENA
2015-01-01
Abstract
Il saggio propone un nesso di concetti (orientamento, esibizione, performance) in grado di gettare luce sull’esperienza estetica relativa ad alcuni atlanti di immagini, ma soprattutto sulla qualità ‘orientativa’ e performativa di tali atlanti, al di là di ogni funzione cartografica o didattica. Il saggio considera più specificamente il potere espositivo e performativo delle immagini a partire dalla loro installazione negli atlanti-di-immagini di Aby Warburg e di Gerhard Richter e nelle iconoclastiche esposizioni pseudo-museali e installazioni intermediali di Marcel Broodthaers. Tutti possibili laboratori per l’attivazione di una comprensione più estesa degli oggetti, della storia, di sé.| File | Dimensione | Formato | |
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