Il lavoro ripercorre la gestazione madrilena e la storia editoriale napoletana del poema epico El Macabeo (Napoles, Egidio Longo, 1638) del marrano Miguel de Silveira, arrivato a Napoli nel 1636 al seguito di Ramiro Núñez Felípez de Guzmán, duca di Medina de las Torres, l’anno dopo divenuto viceré. Si descrive l’attività scientifica di Silveira a Madrid, nell’ambito della Real Academia Matemática, promossa da Filippo III, e si riscontrano affinità con scienziati copernicani e interessi verso la teoria eliocentrica; si commentano poi certe ricadute di tali teorie nel poema El Macabeo il cui frontespizio riprende quello de Il saggiatore di Galileo (Roma, Mascardi, 1623) e si analizzano alcune ottave dei libri I e VI.
Épica barroca y nuevas teorías cosmológicas: "El Macabeo" de Miguel de Silveira (Nápoles, Egidio Longo, 1638)
SANCHEZ GARCIA, Encarnacion
2016-01-01
Abstract
Il lavoro ripercorre la gestazione madrilena e la storia editoriale napoletana del poema epico El Macabeo (Napoles, Egidio Longo, 1638) del marrano Miguel de Silveira, arrivato a Napoli nel 1636 al seguito di Ramiro Núñez Felípez de Guzmán, duca di Medina de las Torres, l’anno dopo divenuto viceré. Si descrive l’attività scientifica di Silveira a Madrid, nell’ambito della Real Academia Matemática, promossa da Filippo III, e si riscontrano affinità con scienziati copernicani e interessi verso la teoria eliocentrica; si commentano poi certe ricadute di tali teorie nel poema El Macabeo il cui frontespizio riprende quello de Il saggiatore di Galileo (Roma, Mascardi, 1623) e si analizzano alcune ottave dei libri I e VI.| File | Dimensione | Formato | |
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