Il saggio presenta la ricostruzione di un percorso tematico all'interno del teatro italiano a partire dal secondo dopoguerra. Le linee di indagine seguite hanno privilegiato la questione della regia, tra prima e seconda stagione (esemplificate da Strehler e Ronconi), l'affermazione del Nuovo Teatro, la dimensione degli attori-autori (Eduardo, Fo, Bene e de Berardinis) e l'emergenza, negli ultimi anni, di quella che viene definita una "classicità del Moderno", esemplificata dal caso di Toni Servillo e Romeo Castellucci che ne rappresentano gli estremi opposti e complementari.
"Il teatro italiano dal dopoguerra ad oggi"
MANGO, Lorenzo
2016-01-01
Abstract
Il saggio presenta la ricostruzione di un percorso tematico all'interno del teatro italiano a partire dal secondo dopoguerra. Le linee di indagine seguite hanno privilegiato la questione della regia, tra prima e seconda stagione (esemplificate da Strehler e Ronconi), l'affermazione del Nuovo Teatro, la dimensione degli attori-autori (Eduardo, Fo, Bene e de Berardinis) e l'emergenza, negli ultimi anni, di quella che viene definita una "classicità del Moderno", esemplificata dal caso di Toni Servillo e Romeo Castellucci che ne rappresentano gli estremi opposti e complementari.File in questo prodotto:
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