Volere spiegare, descrivere e comprendere la forma umana della vita significa uscire dall’ovvietà di ciò che da sempre si sa ed è interessante: tutto quanto rientra nell’esperienza dell’uomo dalla nascita alla morte, agli eventi atmosferici si connette e ha un peso nel suo pensiero e nelle sue abitudini. La spiegazione tende, al di là di questo intervallo, a trovare una stabilizzazione o una concatenazione, nella riduzione delle figure plurali, della differenziazione che nella forma specifica la vita, e ad un tempo la articola in costruzioni e intrecci che eccedono l’interazione dell’organismo con i contesti ambientali. La forma in questo senso marca l’eccentricità di questo vivente tanto rispetto alla sua costituzione corporea quanto rispetto all’ambiente. All’interno stesso del corpo e nelle sue azioni/reazioni l’orizzonte della vita si allarga e si proietta istituendo connessioni tra nascita e morte, tra particolare e comune: non si arresta ma procede secondo un senso, un orientamento che prende corpo in connessioni, legami e abitudini reiterate e condivise.

La vita in figure. Tra sfondi emotivi e orizzonti etici

BONITO OLIVA, Rossella
2016-01-01

Abstract

Volere spiegare, descrivere e comprendere la forma umana della vita significa uscire dall’ovvietà di ciò che da sempre si sa ed è interessante: tutto quanto rientra nell’esperienza dell’uomo dalla nascita alla morte, agli eventi atmosferici si connette e ha un peso nel suo pensiero e nelle sue abitudini. La spiegazione tende, al di là di questo intervallo, a trovare una stabilizzazione o una concatenazione, nella riduzione delle figure plurali, della differenziazione che nella forma specifica la vita, e ad un tempo la articola in costruzioni e intrecci che eccedono l’interazione dell’organismo con i contesti ambientali. La forma in questo senso marca l’eccentricità di questo vivente tanto rispetto alla sua costituzione corporea quanto rispetto all’ambiente. All’interno stesso del corpo e nelle sue azioni/reazioni l’orizzonte della vita si allarga e si proietta istituendo connessioni tra nascita e morte, tra particolare e comune: non si arresta ma procede secondo un senso, un orientamento che prende corpo in connessioni, legami e abitudini reiterate e condivise.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/172219
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