La riedizione di Manzoni o del lieto fine, dopo le due edizioni del 1950 e 1951, ha trovato spazio nel numero LX della collana Le civiltà letterarie. si tratta di un testo che ha creato discussione fin dalla sua prima stampa, avvenuta in quella napoli crociana che aveva formato Montano (allievo di Giuseppe Toffanin). il suo orientamento critico, infatti, si presentava in conflitto con le posizioni dominanti della critica italiana e spesso le sue opere erano passate inosservate

Recensione di Manzoni o del lieto fine di Rocco Montano, Edisud, Salerno, 2017, in in «Annali – Sezione romanza», Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, LIX, 1 (2017), pp. 346-347

Margherita De Blasi
2017-01-01

Abstract

La riedizione di Manzoni o del lieto fine, dopo le due edizioni del 1950 e 1951, ha trovato spazio nel numero LX della collana Le civiltà letterarie. si tratta di un testo che ha creato discussione fin dalla sua prima stampa, avvenuta in quella napoli crociana che aveva formato Montano (allievo di Giuseppe Toffanin). il suo orientamento critico, infatti, si presentava in conflitto con le posizioni dominanti della critica italiana e spesso le sue opere erano passate inosservate
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/186039
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