La politica economica cinese si sta muovendo su due direttrici: la riqualificazione dell’intero sistema di produzione (Piano “Made in China 2025”) e la Belt &Road Initiative. In questo momento il Giappone e gli Stati Uniti, e in misura riflessa l’Europa, mostrano particolari segni di preoccupazione per entrambi questi progetti. Analizzandone contenuti e tempistica, la preoccupazione risulta motivata. Il fattore che espone l’ economia giapponese e quella della grande maggioranza dei paesi europei a ripercussioni serie non va individuata, però, nella progettualità cinese quanto nell’indebolimento delle “protezioni” che fino a questo momento sono state garantite dall’insieme degli accordi economici e commerciali internazionali.
L'ancora del pragmatismo: i rapporti tra Giappone e Cina nel complesso scenario internazionale
Siddivo
2019-01-01
Abstract
La politica economica cinese si sta muovendo su due direttrici: la riqualificazione dell’intero sistema di produzione (Piano “Made in China 2025”) e la Belt &Road Initiative. In questo momento il Giappone e gli Stati Uniti, e in misura riflessa l’Europa, mostrano particolari segni di preoccupazione per entrambi questi progetti. Analizzandone contenuti e tempistica, la preoccupazione risulta motivata. Il fattore che espone l’ economia giapponese e quella della grande maggioranza dei paesi europei a ripercussioni serie non va individuata, però, nella progettualità cinese quanto nell’indebolimento delle “protezioni” che fino a questo momento sono state garantite dall’insieme degli accordi economici e commerciali internazionali.File | Dimensione | Formato | |
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