Nel 1940, Irène Némirovsky, scrittrice francese di origine russa, scrive una biografia di Tchekhov destinata as un pubblico francese. L'utilizzo limitato di parole russe nel testo, diversamente integrate con corsivo o virgolette, puo essere interpretato come una manifestazione della sua volontà di non disorientare il lettore con esotismi o parole sconosciute. Un'indagine nei dizionari permette di valutare il livello di integrazione delle parole russe presenti nel testo e di elineare un quadro delle conoscenze presunte dei francesi degli anni 30/40 sulla Russia Imperiale.
Traces de la langue russe dans "La vie de Tchékov" d'Irène Némirovsky
Sarah Pinto
2014-01-01
Abstract
Nel 1940, Irène Némirovsky, scrittrice francese di origine russa, scrive una biografia di Tchekhov destinata as un pubblico francese. L'utilizzo limitato di parole russe nel testo, diversamente integrate con corsivo o virgolette, puo essere interpretato come una manifestazione della sua volontà di non disorientare il lettore con esotismi o parole sconosciute. Un'indagine nei dizionari permette di valutare il livello di integrazione delle parole russe presenti nel testo e di elineare un quadro delle conoscenze presunte dei francesi degli anni 30/40 sulla Russia Imperiale.File in questo prodotto:
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