Attraverso la lettura critica della serie per l'infanzia intitolata "Celia y su mundo" (1928-1952) e della fitta corrispondenza mantenuta dall'autrice con scrittrici e intelletuali spagnole e argentine del tempo, il saggio analizza la rappresentazione della felicità (e del suo contrario) nella traiettoria personale e pubblica di Elena Fortún. Obiettivo del saggio è evidenziare il profondo autobiografismo dei testi, e la tendenza costante alla intersoggettività nella scrittura fortuniana.
Elena Fortún y su mundo. Racconto di una felicità negata
Ivana Calceglia
2019-01-01
Abstract
Attraverso la lettura critica della serie per l'infanzia intitolata "Celia y su mundo" (1928-1952) e della fitta corrispondenza mantenuta dall'autrice con scrittrici e intelletuali spagnole e argentine del tempo, il saggio analizza la rappresentazione della felicità (e del suo contrario) nella traiettoria personale e pubblica di Elena Fortún. Obiettivo del saggio è evidenziare il profondo autobiografismo dei testi, e la tendenza costante alla intersoggettività nella scrittura fortuniana.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Elena Fortún y su mundo. Racconto di una felicità negata.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
164.91 kB
Formato
Adobe PDF
|
164.91 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.