Si prende in analisi l’episodio "Cosa sono le nuvole" diretto da Pasolini e contenuto nel film Capriccio all’italiana. Si tratta dell’ultima partecipazione cinematografica di Totò, che morrà prima ancora della distribuzione del film nel 68. È la storia di un gruppo di marionette che si sta preparando per la messa in scena dell’Otello shakeasperiano, è una storia di dubbi e domande sulla verità e sulla rappresentazione, sulla predestinazione e la scelta, sul rapporto tra burattino e burattinaio, tra personaggio e uomo, tra spazio scenico e platea. Il cortometraggio, sintesi del pensiero pasoliniano sulla sacralità dell’uomo, gioca anche con capolavori della letteratura europea in modo più o meno esplicito. Vuol essere una rivisitazione dell’Otello, ma richiama anche in causa, nei dialoghi dietro le quinte, le tematiche pirandelliane sul rapporto personaggio-autore. Nella messa in scena, infine, attinge alla comicità cervantina, riproponendo il meccanismo comico di un episodio del don Chisciotte.
Ridere è violare lo spazio scenico: Totò e Pasolini in Che cosa sono le nuvole?
Gordon Poole;Marco Ottaiano;Alberto Manco;Valeria Varriano;Sergio Muzzupappa;Paola Laura Gorla;Salvatore Margiotta;Mimma Valentino;ANNUNZIATA, LUIGIA;LOMBARDI, Marco
2019-01-01
Abstract
Si prende in analisi l’episodio "Cosa sono le nuvole" diretto da Pasolini e contenuto nel film Capriccio all’italiana. Si tratta dell’ultima partecipazione cinematografica di Totò, che morrà prima ancora della distribuzione del film nel 68. È la storia di un gruppo di marionette che si sta preparando per la messa in scena dell’Otello shakeasperiano, è una storia di dubbi e domande sulla verità e sulla rappresentazione, sulla predestinazione e la scelta, sul rapporto tra burattino e burattinaio, tra personaggio e uomo, tra spazio scenico e platea. Il cortometraggio, sintesi del pensiero pasoliniano sulla sacralità dell’uomo, gioca anche con capolavori della letteratura europea in modo più o meno esplicito. Vuol essere una rivisitazione dell’Otello, ma richiama anche in causa, nei dialoghi dietro le quinte, le tematiche pirandelliane sul rapporto personaggio-autore. Nella messa in scena, infine, attinge alla comicità cervantina, riproponendo il meccanismo comico di un episodio del don Chisciotte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.