Il contributo affronta uno studio dei termini impiegati per riferirsi alla Spagna e agli spagnoli presenti nei programmi elettorali dei principali partiti che si sono candidati alle elezioni generali spagnole del 28 aprile 2019 (Ciudadanos, Podemos, PP, PSOE e Vox). La riflessione critica si svolge all'interno di un quadro teorico che si avvale degli studi dell'Analisi del Discorso ideologico di van Dijk e delle teorie del framing. Partendo dall’ipotesi che le preferenze ideologiche si manifestano anche con l'uso di determinati termini atti a designare la Spagna e gli spagnoli, dopo una breve descrizione delle funzioni e delle caratteristiche comunicative dei programmi elettorali in generale, l’autrice confronta i titoli dei programmi e alcune strategie comunicative presenti, quindi conduce un’analisi della frequenza dei termini utilizzati e accompagna i risultati quantitativi con un’esplorazione qualitativa dei dati che le consente di trarre alcune conclusioni. L'approccio pragmatico ha permesso di verificare che nel corpus analizzato si preferisce una determinata concezione della comunità che rimanda a contesti carichi di emotività e che anche laddove si impieghi una definizione esclusivamente amministrativa del paese, si usa strutturare un quadro rappresentazionale che spazia in ambiti più affettivi.

El lenguaje de la nueva política. España y los españoles en los programas de las elecciones generales de 2019

FRANCESCA De Cesare
2020-01-01

Abstract

Il contributo affronta uno studio dei termini impiegati per riferirsi alla Spagna e agli spagnoli presenti nei programmi elettorali dei principali partiti che si sono candidati alle elezioni generali spagnole del 28 aprile 2019 (Ciudadanos, Podemos, PP, PSOE e Vox). La riflessione critica si svolge all'interno di un quadro teorico che si avvale degli studi dell'Analisi del Discorso ideologico di van Dijk e delle teorie del framing. Partendo dall’ipotesi che le preferenze ideologiche si manifestano anche con l'uso di determinati termini atti a designare la Spagna e gli spagnoli, dopo una breve descrizione delle funzioni e delle caratteristiche comunicative dei programmi elettorali in generale, l’autrice confronta i titoli dei programmi e alcune strategie comunicative presenti, quindi conduce un’analisi della frequenza dei termini utilizzati e accompagna i risultati quantitativi con un’esplorazione qualitativa dei dati che le consente di trarre alcune conclusioni. L'approccio pragmatico ha permesso di verificare che nel corpus analizzato si preferisce una determinata concezione della comunità che rimanda a contesti carichi di emotività e che anche laddove si impieghi una definizione esclusivamente amministrativa del paese, si usa strutturare un quadro rappresentazionale che spazia in ambiti più affettivi.
2020
978-84-9045-931-7
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/191122
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