il presente contributo intende esaminare alcuni aspetti dell’ultima riforma costituzionale ancora in atto avendo riguardo in particolare a quello della rappresentanza delle autonomie territoriali in Senato. Si vuole così verificare se alla mera riduzione del numero dei parlamentari non corrispondano criticità quanto alla rappresentanza degli interessi regionali as-sicurata dall’art. 57 Cost., comma 3, anche attraverso la determinazione di un numero minimo di senatori. In quest’ottica, particolare attenzione sarà prestata alla tutela delle minoranze lin-guistiche presenti in diverse regioni così da porre in evidenza eventuali trattamenti differenziati.

RAPPRESENTANZA DELLE AUTONOMIE TERRITORIALI IN SENATO E MINORANZE LINGUISTICHE. ALCUNE RIFLESSIONI A MARGINE DELLA RECENTE REVISIONE COSTITUZIONALE

emma imparato
2020-01-01

Abstract

il presente contributo intende esaminare alcuni aspetti dell’ultima riforma costituzionale ancora in atto avendo riguardo in particolare a quello della rappresentanza delle autonomie territoriali in Senato. Si vuole così verificare se alla mera riduzione del numero dei parlamentari non corrispondano criticità quanto alla rappresentanza degli interessi regionali as-sicurata dall’art. 57 Cost., comma 3, anche attraverso la determinazione di un numero minimo di senatori. In quest’ottica, particolare attenzione sarà prestata alla tutela delle minoranze lin-guistiche presenti in diverse regioni così da porre in evidenza eventuali trattamenti differenziati.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/191368
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