Ci troviamo di fronte non ad una semplice raccolta di saggi, ma ad un “libro coerente e organico”, come avverte l'autore nella sua Premessa (p. 9), che affronta in una trama serrata e unitaria i temi centrali della cultura letteraria del Novecento, con attenzione particolare alla riflessione compiuta da alcuni scrittori sulla propria produzione e sul rapporto con i predecessori, nella consapevolezza di fondare, nel presente e nella prospettiva del futuro, una vera e propria “tradizione del moderno”.
Recensione di Secolo che ci squarti… secolo che ci incanti. Studi sulla tradizione del moderno, di Antonio Saccone, Salerno Editrice, Roma, 2019, in «Annali – Sezione romanza», Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, LXI, 1 (2019), pp. 373-375
Margherita De Blasi
2019-01-01
Abstract
Ci troviamo di fronte non ad una semplice raccolta di saggi, ma ad un “libro coerente e organico”, come avverte l'autore nella sua Premessa (p. 9), che affronta in una trama serrata e unitaria i temi centrali della cultura letteraria del Novecento, con attenzione particolare alla riflessione compiuta da alcuni scrittori sulla propria produzione e sul rapporto con i predecessori, nella consapevolezza di fondare, nel presente e nella prospettiva del futuro, una vera e propria “tradizione del moderno”.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
DE BLASI annali 2019 recensione Saccone.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione
208.47 kB
Formato
Adobe PDF
|
208.47 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.