Il presente contributo si propone di ricordare come, quasi quattro secoli fa, il dialogo culturale tra Cina e Occidente iniziò, con reciproco profitto, a coinvolgere gradualmente la sfera del diritto. I testi tradotti o redatti in cinese tra il XVII e il XIX secolo da missionari, diplomatici, funzionari governativi e altri intellettuali, presentarono sistematicamente idee e concetti sconosciuti alla Cina di allora. Già nelle opere più risalenti, è possibile reperire alcuni passi riguardanti, in modo più o meno diretto, l’ambito giuridico, l’arte del governo e la descrizione degli ordinamenti europei. Questi frammenti letterari introdussero in Cina la concezione occidentale del diritto. La traduzione di opere a sfondo giuridico conquistò gradualmente maggior spazio tra i testi tradotti in Cina nell’ultimo secolo dell’impero e nei primi decenni della repubblica, fornendo ai governanti le basi per ridisegnare il proprio sistema giuridico sull’esempio dei contemporanei ordinamenti europei, e portando la Cina ad entrare nella grande famiglia dei sistemi romanistici.
La traduzione dalle lingue europee al cinese: l’introduzione dei diritti stranieri
Raini E
2015-01-01
Abstract
Il presente contributo si propone di ricordare come, quasi quattro secoli fa, il dialogo culturale tra Cina e Occidente iniziò, con reciproco profitto, a coinvolgere gradualmente la sfera del diritto. I testi tradotti o redatti in cinese tra il XVII e il XIX secolo da missionari, diplomatici, funzionari governativi e altri intellettuali, presentarono sistematicamente idee e concetti sconosciuti alla Cina di allora. Già nelle opere più risalenti, è possibile reperire alcuni passi riguardanti, in modo più o meno diretto, l’ambito giuridico, l’arte del governo e la descrizione degli ordinamenti europei. Questi frammenti letterari introdussero in Cina la concezione occidentale del diritto. La traduzione di opere a sfondo giuridico conquistò gradualmente maggior spazio tra i testi tradotti in Cina nell’ultimo secolo dell’impero e nei primi decenni della repubblica, fornendo ai governanti le basi per ridisegnare il proprio sistema giuridico sull’esempio dei contemporanei ordinamenti europei, e portando la Cina ad entrare nella grande famiglia dei sistemi romanistici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.