L’articolo offre un contributo agli studi sulla pittura napoletana del Seicento discutendo la paternità di due dipinti nei depositi del Prado: una Testa di santo, probabilmente San Pietro (P-5402), restituita a Giuseppe Di Guido, robusta personalità di precoce estrazione naturalistica, sensibile anche alla lezione di Ribera; e una Battaglia tradizionalmente riferita ad Aniello Falcone (P-139), qui assegnata a Pasquale Chiesa, raro pittore di origine genovese – ma dal background figurativo intriso di elementi napoletani – attivo a Roma alla metà del Seicento.
Algunas puntualizaciones sobre la pintura italiana del sigloXVII en el Prado: Giuseppe Di Guido y Pasquale Chiesa | Precisazioni per la pittura italiana del Seicento al Prado: Giuseppe Di Guido e Pasquale Chiesa
giuseppe porzio
2021-01-01
Abstract
L’articolo offre un contributo agli studi sulla pittura napoletana del Seicento discutendo la paternità di due dipinti nei depositi del Prado: una Testa di santo, probabilmente San Pietro (P-5402), restituita a Giuseppe Di Guido, robusta personalità di precoce estrazione naturalistica, sensibile anche alla lezione di Ribera; e una Battaglia tradizionalmente riferita ad Aniello Falcone (P-139), qui assegnata a Pasquale Chiesa, raro pittore di origine genovese – ma dal background figurativo intriso di elementi napoletani – attivo a Roma alla metà del Seicento.File in questo prodotto:
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