La nota prende in esame una celebre espressione dantesca passata nell'uso comune dell'italiano, ripercorrendo le sue origini nella letteratura latina e medievale.
Mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe/ che la madre mi diè, l'opere mie / non furon leonine, ma di volpe. (Inf. XXVII, 74-75)
Raiola Tommaso
2021-01-01
Abstract
La nota prende in esame una celebre espressione dantesca passata nell'uso comune dell'italiano, ripercorrendo le sue origini nella letteratura latina e medievale.File in questo prodotto:
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