La finalità del lavoro è quella di approfondire la conoscenza sulle dinamiche sottostanti la gestione della sostenibilità nei network e nei distretti, le relazioni tra gli attori della rete e gli strumenti idonei a fa- vorire l’engagement. Il lavoro si articola in due parti. La prima concerne il background teorico sulla relazione di reciproca interdipendenza esistente tra terri- torio ed imprese, soprattutto di piccole e medie dimensioni, che in- fluisce e condiziona la competitività di entrambi (capitolo 1); analizza la risorsa strategica del social capital per progettare e dare attuazione a strategie di sostenibilità, individuandone di queste ultime gli aspetti caratteristici e definitori e focalizzandosi sulla sostenibilità nei distretti industriali e nei network (capitolo 2); propone principi e strumenti per gestire l’engagement e per il governo della sostenibilità nei network (ca- pitolo 3). La seconda parte concerne la ricerca empirica su otto distret- ti/poli produttivi presenti sul territorio della Campania, appartenenti alle filiere tipiche del made in Italy, l’alimentare ed il sistema moda (tessile, conciario, calzature), ed alla filiera dei prodotti di gioielleria- di cui è riconosciuto il valore in termini di tradizione manifatturiera econtribuzione al sistema economico locale- rappresentata da diversi poli produttivi, della gioielleria in pietre preziose (Napoli e Caserta) e della gioielleria in coralli e cammei (Torre del Greco). Le ragioni della ricerca e la metodologia di indagine (capitolo 4), svolta a partire da interviste dirette effettuate con i referenti dei distretti industriali e dei poli produttivi indagati, fanno da premessa all’analisi conoscitiva sul- lo stato dell’arte delle politiche di sostenibilità nei distretti e nei poli industriali campani, effettuata seguendo il modello delle linee guida ISO 26000, sulle modalità di funzionamento sottostanti ai “progetti di rete”, sulle motivazioni e sui benefici raggiunti o che si intendono raggiungere, sia rispetto ai beneficiari del progetto, intendendo le im- prese appartenenti al network, sia i soggetti esterni a cui il progetto si rivolge (capitolo 5). Infine, sono affrontati i temi del ruolo svolto dalle politiche pubbliche locali, da cui emergono elementi di criticità per la gestione della sostenibilità dei distretti e dei poli produttivi, e delle azioni proposte per le istituzioni locali al fine di migliorare la perfor- mance sostenibile dei distretti/poli (capitolo 6).

Distretti industriali e sostenibilità. Analisi nei distretti e nei poli industriali della Campania

De Chiara Alessandra
2017-01-01

Abstract

La finalità del lavoro è quella di approfondire la conoscenza sulle dinamiche sottostanti la gestione della sostenibilità nei network e nei distretti, le relazioni tra gli attori della rete e gli strumenti idonei a fa- vorire l’engagement. Il lavoro si articola in due parti. La prima concerne il background teorico sulla relazione di reciproca interdipendenza esistente tra terri- torio ed imprese, soprattutto di piccole e medie dimensioni, che in- fluisce e condiziona la competitività di entrambi (capitolo 1); analizza la risorsa strategica del social capital per progettare e dare attuazione a strategie di sostenibilità, individuandone di queste ultime gli aspetti caratteristici e definitori e focalizzandosi sulla sostenibilità nei distretti industriali e nei network (capitolo 2); propone principi e strumenti per gestire l’engagement e per il governo della sostenibilità nei network (ca- pitolo 3). La seconda parte concerne la ricerca empirica su otto distret- ti/poli produttivi presenti sul territorio della Campania, appartenenti alle filiere tipiche del made in Italy, l’alimentare ed il sistema moda (tessile, conciario, calzature), ed alla filiera dei prodotti di gioielleria- di cui è riconosciuto il valore in termini di tradizione manifatturiera econtribuzione al sistema economico locale- rappresentata da diversi poli produttivi, della gioielleria in pietre preziose (Napoli e Caserta) e della gioielleria in coralli e cammei (Torre del Greco). Le ragioni della ricerca e la metodologia di indagine (capitolo 4), svolta a partire da interviste dirette effettuate con i referenti dei distretti industriali e dei poli produttivi indagati, fanno da premessa all’analisi conoscitiva sul- lo stato dell’arte delle politiche di sostenibilità nei distretti e nei poli industriali campani, effettuata seguendo il modello delle linee guida ISO 26000, sulle modalità di funzionamento sottostanti ai “progetti di rete”, sulle motivazioni e sui benefici raggiunti o che si intendono raggiungere, sia rispetto ai beneficiari del progetto, intendendo le im- prese appartenenti al network, sia i soggetti esterni a cui il progetto si rivolge (capitolo 5). Infine, sono affrontati i temi del ruolo svolto dalle politiche pubbliche locali, da cui emergono elementi di criticità per la gestione della sostenibilità dei distretti e dei poli produttivi, e delle azioni proposte per le istituzioni locali al fine di migliorare la perfor- mance sostenibile dei distretti/poli (capitolo 6).
2017
978-88-6719-132-1
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/214179
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