Il Mediterraneo dei Romantici non è un mare di battaglie. È un mare fatto di racconti, di viaggi, di vite. E quando furono battaglie, esse non servirono a conquistare territori, ma a liberare uomini. Il Mediterraneo dei Romantici non è un mare di eroi solitari, ma di un’intera collettività, di uomini come di donne che nelle forme più oscure o più luminose e con tutto il portato del proprio vissuto avevano fatto il loro ingresso sulla scena della storia. Spazio antico esso non poteva che accogliere con naturalezza quel diritto alla storia che dappertutto si chiedeva allora in Europa. Non uno scavo nelle glorie del passato, ma una promessa di protagonismo a venire in nome della libertà.
Il Mediterraneo dei Romantici
Nicoletta Marini d'Armenia
2022-01-01
Abstract
Il Mediterraneo dei Romantici non è un mare di battaglie. È un mare fatto di racconti, di viaggi, di vite. E quando furono battaglie, esse non servirono a conquistare territori, ma a liberare uomini. Il Mediterraneo dei Romantici non è un mare di eroi solitari, ma di un’intera collettività, di uomini come di donne che nelle forme più oscure o più luminose e con tutto il portato del proprio vissuto avevano fatto il loro ingresso sulla scena della storia. Spazio antico esso non poteva che accogliere con naturalezza quel diritto alla storia che dappertutto si chiedeva allora in Europa. Non uno scavo nelle glorie del passato, ma una promessa di protagonismo a venire in nome della libertà.File | Dimensione | Formato | |
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