Il volume raccoglie gli atti del convegno “Antropologia e Archeologia dell’Amore” svoltosi presso il Parco regionale dell’Appia Antica dal 26 al 28 maggio 2017, al quale hanno partecipato oltre 80 specialisti afferenti a diversi ambiti disciplinari, nello spirito che ha sempre contraddistinto la serie di incontri di “Antropologia e Archeologia a confronto” giunta alla sua IV edizione. Al centro della discussione tra antropologi (fisici e culturali) e archeologi è stata in questa occasione la nozione stessa di amore, affrontata in una prospettiva critica e problematica in rapporto sia alla sfera umana che a quella divina o, più latamente, materiale, e indagata anche tenendo conto delle modalità attraverso le quali, in una data cultura, essa può essersi diacronicamente e sincronicamente definita e trasmessa fino ad approfondire le eventuali dinamiche che possono, nel tempo, aver contribuito più o meno consapevolmente a modificarla o alterarla in seguito al confronto o all’incontro con altre culture. A tal fine e per gli scopi precipui di questo incontro, con il concetto di amore si è inteso latamente e traslatamente l’intero ventaglio di percezioni emozionali, affettive e sessuali che può variamente connotare l’esperienza umana, dalle prime fasi in cui si definisce e si esprime l’identità di genere a quelle in cui maturano gli istinti e le inclinazioni sessuali, senza tralasciare la sfera dei sentimenti astratti (desiderio, infatuazione, sogno, nostalgia) o trascendenti (venerazione, devozione, consacrazione, culto, preghiera) che possono costituire parte integrante e, a volte, esclusiva dell’esperienza amorosa. Sul piano specificamente sessuale, l’incontro non si è posto l’obiettivo di approfondire i molteplici e senza dubbio interessanti temi correlati alla meccanica o all’estetica del sesso, quanto piuttosto le dinamiche culturali, ideologiche, rituali, relazionali e antropo-poietiche che possono contraddistinguere, influenzare e indirizzare le forme e i modi in cui l’amore può essere – passivamente o attivamente – esperito o negato. I principali tagli tematici indagati nei quasi 60 contributi che compongono il volume e nelle relative discussioni sono stati i seguenti: L’idea e la percezione dell’amore I gesti, i segni e le espressioni dell’amore L’amore e le sue relazioni [“pericolose”] I generi dell’amore I tempi e i riti dell’amore Gli spazi e i luoghi dell’amore
Antropologia e Archeologia dell'Amore, Atti del 4° Incontro di Studi di Archeologia e Antropologia a confronto, Ex Cartiera Latina - Roma, 26-28 maggio 2017, Roma, Fondazione Dià Cultura, 2021, 2 tomi
NIZZO V
2021-01-01
Abstract
Il volume raccoglie gli atti del convegno “Antropologia e Archeologia dell’Amore” svoltosi presso il Parco regionale dell’Appia Antica dal 26 al 28 maggio 2017, al quale hanno partecipato oltre 80 specialisti afferenti a diversi ambiti disciplinari, nello spirito che ha sempre contraddistinto la serie di incontri di “Antropologia e Archeologia a confronto” giunta alla sua IV edizione. Al centro della discussione tra antropologi (fisici e culturali) e archeologi è stata in questa occasione la nozione stessa di amore, affrontata in una prospettiva critica e problematica in rapporto sia alla sfera umana che a quella divina o, più latamente, materiale, e indagata anche tenendo conto delle modalità attraverso le quali, in una data cultura, essa può essersi diacronicamente e sincronicamente definita e trasmessa fino ad approfondire le eventuali dinamiche che possono, nel tempo, aver contribuito più o meno consapevolmente a modificarla o alterarla in seguito al confronto o all’incontro con altre culture. A tal fine e per gli scopi precipui di questo incontro, con il concetto di amore si è inteso latamente e traslatamente l’intero ventaglio di percezioni emozionali, affettive e sessuali che può variamente connotare l’esperienza umana, dalle prime fasi in cui si definisce e si esprime l’identità di genere a quelle in cui maturano gli istinti e le inclinazioni sessuali, senza tralasciare la sfera dei sentimenti astratti (desiderio, infatuazione, sogno, nostalgia) o trascendenti (venerazione, devozione, consacrazione, culto, preghiera) che possono costituire parte integrante e, a volte, esclusiva dell’esperienza amorosa. Sul piano specificamente sessuale, l’incontro non si è posto l’obiettivo di approfondire i molteplici e senza dubbio interessanti temi correlati alla meccanica o all’estetica del sesso, quanto piuttosto le dinamiche culturali, ideologiche, rituali, relazionali e antropo-poietiche che possono contraddistinguere, influenzare e indirizzare le forme e i modi in cui l’amore può essere – passivamente o attivamente – esperito o negato. I principali tagli tematici indagati nei quasi 60 contributi che compongono il volume e nelle relative discussioni sono stati i seguenti: L’idea e la percezione dell’amore I gesti, i segni e le espressioni dell’amore L’amore e le sue relazioni [“pericolose”] I generi dell’amore I tempi e i riti dell’amore Gli spazi e i luoghi dell’amoreFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
NIZZO 2021 amor tomo I.pdf
accesso aperto
Licenza:
Non specificato
Dimensione
6.16 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.16 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
NIZZO 2021 amor tomo II.pdf
accesso aperto
Licenza:
Non specificato
Dimensione
6.58 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.58 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.