Nella raffigurazione del Giudizio Universale in Georgia trapela una visione della Fine dei Tempi in cui al Giudizio come atto giuridico e definitivo regolamento dei conti tra Cristo e gli uomini peccatori si sostituisce il Giudizio come affermazione dell'amore divino, dunque come momento che segna la trasfigurazione del mondo e la deificazione dell'uomo come speranza nella redenzione e nella salvezza piuttosto che come timore della condanna e della perdizione eterna.
Visioni dell’Aldilà in Georgia tra innografia e immagini
Marchionibus, Maria Rosaria
2024-01-01
Abstract
Nella raffigurazione del Giudizio Universale in Georgia trapela una visione della Fine dei Tempi in cui al Giudizio come atto giuridico e definitivo regolamento dei conti tra Cristo e gli uomini peccatori si sostituisce il Giudizio come affermazione dell'amore divino, dunque come momento che segna la trasfigurazione del mondo e la deificazione dell'uomo come speranza nella redenzione e nella salvezza piuttosto che come timore della condanna e della perdizione eterna.File in questo prodotto:
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