Quello che sappiamo del longobardo poggia in larghissima parte sullo studio dell’onomastica italiana (antroponimi e toponimi) e sulla ricostruzione di prestiti nelle varietà italoromanze. Solo in minima parte deriva da ‘testi’ in longobardo, rappresentati da parole isolate in testi latini, spesso con adattamento alla fonetica e/o morfologia latina, in genere inseriti come glosse, che hanno poi costituito la base per la stesura di glossari. Le glosse hanno quindi una notevole rilevanza per lo studio del longobardo, ma anche per lo studio dei rapporti tra popolazione locale e Longobardi. Nel testo vengono esaminate le tipologie di glosse e la loro rilevanza anche sotto l'aspetto della interculturalità.
Contatti tra culture: glosse e glossari longobardo-latini
Morlicchio, Elda
2024-01-01
Abstract
Quello che sappiamo del longobardo poggia in larghissima parte sullo studio dell’onomastica italiana (antroponimi e toponimi) e sulla ricostruzione di prestiti nelle varietà italoromanze. Solo in minima parte deriva da ‘testi’ in longobardo, rappresentati da parole isolate in testi latini, spesso con adattamento alla fonetica e/o morfologia latina, in genere inseriti come glosse, che hanno poi costituito la base per la stesura di glossari. Le glosse hanno quindi una notevole rilevanza per lo studio del longobardo, ma anche per lo studio dei rapporti tra popolazione locale e Longobardi. Nel testo vengono esaminate le tipologie di glosse e la loro rilevanza anche sotto l'aspetto della interculturalità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.