Haroldo de Campos (1929-2003), intellettuale, poeta, avanguardista, saggista e finissimo traduttore brasiliano è l’inventore della poetica della transcreazione da lui adottata nelle sue traduzioni poetiche che vanno dai testi biblici fino a Giuseppe Ungaretti. Proprio di questo poeta, prediletto da Haroldo de Campos, analizzeremo il famoso componimento “Eterno”, che rasenta la paventata intraducibilità, e la strategia adoperata dal traduttore che lavora negli interstizi per limitare le perdite.

Il diritto e il rovescio delle traduzioni: le “transcreazioni” di Haroldo de Campos

guia m. boni
2023-01-01

Abstract

Haroldo de Campos (1929-2003), intellettuale, poeta, avanguardista, saggista e finissimo traduttore brasiliano è l’inventore della poetica della transcreazione da lui adottata nelle sue traduzioni poetiche che vanno dai testi biblici fino a Giuseppe Ungaretti. Proprio di questo poeta, prediletto da Haroldo de Campos, analizzeremo il famoso componimento “Eterno”, che rasenta la paventata intraducibilità, e la strategia adoperata dal traduttore che lavora negli interstizi per limitare le perdite.
2023
978-88-32062-29-8
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