Il saggio traccia un breve itinerario nella scrittura fantastica femminile spagnola, focalizzandosi su 4 racconti di altrettante scrittrici (Emilia Pardo Bazán, Rosa Chacel, Cristina Fernández Cubas e Patricia Esteban Erlés) da cui emerge un interesse costante e crescente della letteratura femminile nei confronti dell’elemento fantastico e perturbante, che ha elaborato forme estetiche sempre originali e aderenti agli stimoli della contemporaneità, soffermandosi principalmente sui temi della marginalità del Soggetto e della precarietà dell’esistenza umana, così come della (ri-)costruzione identitaria e dell’esplorazione dei limiti del reale, con un’evidente intenzione di sfidare gli assetti culturali esistenti e di sovvertire le idee ereditate dal pensiero tradizionale.
Rappresentazioni del perturbante nella letteratura femminile spagnola contemporanea
Germana Volpe
2024-01-01
Abstract
Il saggio traccia un breve itinerario nella scrittura fantastica femminile spagnola, focalizzandosi su 4 racconti di altrettante scrittrici (Emilia Pardo Bazán, Rosa Chacel, Cristina Fernández Cubas e Patricia Esteban Erlés) da cui emerge un interesse costante e crescente della letteratura femminile nei confronti dell’elemento fantastico e perturbante, che ha elaborato forme estetiche sempre originali e aderenti agli stimoli della contemporaneità, soffermandosi principalmente sui temi della marginalità del Soggetto e della precarietà dell’esistenza umana, così come della (ri-)costruzione identitaria e dell’esplorazione dei limiti del reale, con un’evidente intenzione di sfidare gli assetti culturali esistenti e di sovvertire le idee ereditate dal pensiero tradizionale.File | Dimensione | Formato | |
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