Hara Tamiki si trovava a 1,5 km dall’epicentro della bomba atomica di Hiroshima. Miracolosamente si è salvato e ha raccontato la sua città prima, durante e dopo Enola Gay. Una fortissima testimonianza. Una spaccato di non vita. Una foto su carta. 3 racconti: "Preludio alla devastazione" che dipinge Hiroshima un secondo prima dell'inferno, "Fiori d’estate" che ci porta nel calore più forte di quello del sole generato da Little Boy e infine "Dalle rovine" un tour tra le macerie umane, tra gli scheletri di palazzi e non solo.
L'ultima estate di Hiroshima. L'uomo sopravvissuto all'atomica
Follaco, Gala Maria
2020-01-01
Abstract
Hara Tamiki si trovava a 1,5 km dall’epicentro della bomba atomica di Hiroshima. Miracolosamente si è salvato e ha raccontato la sua città prima, durante e dopo Enola Gay. Una fortissima testimonianza. Una spaccato di non vita. Una foto su carta. 3 racconti: "Preludio alla devastazione" che dipinge Hiroshima un secondo prima dell'inferno, "Fiori d’estate" che ci porta nel calore più forte di quello del sole generato da Little Boy e infine "Dalle rovine" un tour tra le macerie umane, tra gli scheletri di palazzi e non solo.File in questo prodotto:
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