"La locura lo cura todo": realtà, fantasia e ficción in Lecciones de ilusión di Pablo d'Ors

In 2008, the writer-priest Pablo d’Ors published his fifth novel, Lecciones de ilusión. The protagonist of the work, Lorenzo Bellini, visits a sanatorium to study the relationship between madness and creation, the subject of his thesis. In this world, parallel to the real one, where madness and imagination reign, the young man encounters a curious gallery of characters and experiences absurd and nonsensical situations that, nevertheless, lead him to reflect on his own life, the meaning and importance of creation, and the relationship between reality and fantasy, often unable to distinguish between them. In the present paper we aim to demonstrate how the writer manages to project everyday reality into the fabula, showing the close relationship between literary creation and life, supporting the thesis that at the basis of both there is always locura, which unites them in an unbreakable bond.

Nel 2008 lo scrittore sacerdote Pablo d’Ors pubblica il suo quinto romanzo, Lecciones de ilusión. Il protagonista dell’opera, Lorenzo Bellini, visita un manicomio per studiare il rapporto tra follia e creazione, oggetto della sua tesi di dottorato. In questo mondo, parallelo a quello reale, dove regnano la follia e l’immaginazione, il giovane incontra una curiosa galleria di personaggi e vive situazioni assurde e insensate che, tuttavia, lo portano a riflettere sulla propria vita, sul significato e sull’importanza della creazione e sul rapporto tra realtà e fantasia, ed è spesso incapace di distinguerle. Nel presente lavoro ci proponiamo di dimostrare come lo scrittore riesca a proiettare la realtà quotidiana nella fabula, mostrando lo stretto rapporto tra creazione letteraria e vita, sostenendo la tesi che alla base di entrambe c’è sempre la locura, che le unisce in un legame indissolubile.