The contribution aims to highlight dynamics and processes that are common to the articles in the volume, dedicated to problems related to food sovereignty, security and sustainability in different island contexts. Focusing on the intersections between these current and past processes and forms of colonialism, the intent of the work is to outline the historical relational complexity between dependence and autonomy in the food supply chain, highlighting the common socio-environmental "wounds" rooted in a history of colonial domination and persistent discrimination. Through a diachronic and positioned gaze, the objective is to bring the notions of "terraformation" and "coloniality" into dialogue with the different epistemologies and ontologies of the global South represented by the insular contexts proposed in the volume; in them, food sovereignty, marginalization and "isolation", the result of endocolonial practices that perpetuate socio-environmental inequalities and conflicts, are combined with forms of resistance, defense of territorial autonomy, and the demand for health and well-being. The contribution proposes, as a synthesis, an ethnographic immersion in the complex situation experienced by the ikoots of San Mateo del Mar (Oaxaca, Mexico) faced with difficult life choices oppressed by the threat represented by massive unsustainable government development projects.

Il contributo si propone di mettere in luce dinamiche e processi che accomunano gli articoli presenti nel volume, dedicati ai problemi legati alla sovranità, sicurezza e sostenibilità alimentare in diversi contesti insulari. Focalizzandosi sulle intersezioni tra tali processi e forme di colonialismo attuali e del passato, l’intento del lavoro è delineare la complessità storico relazionale tra dipendenza e autonomia nella catena di approvvigionamento alimentare, evidenziando le comuni "ferite" socio-ambientali radicate in una storia di dominazione coloniale e di persistente discriminazione. Attraverso uno sguardo diacronico e posizionato, l’obiettivo è far dialogare le nozioni di “terraformazione” e “colonialità” con le diverse epistemologie e ontologie sud del mondo rappresentati dai contesti insulari proposti nel volume; in essi la sovranità alimentare, la marginalizzazione e l’”isolamento”, frutto di pratiche endocoloniali che perpetuano disuguaglianze e conflitti socio-ambientali, si coniugano con forme di resistenza, di difesa dell’autonomia territoriale, della rivendicazione della salute e del benessere. Il contributo propone, come sintesi, una immersione etnografica nella complessa situazione vissuta dagli ikoots di San Mateo del Mar (Oaxaca, Messico) posti di fronte a difficili scelte di vita oppressi dalla minaccia rappresentata da imponenti progetti di sviluppo governativi insostenibili.

Postfazione. La fragilità della sovranità tra colonialismi ed epistemologie dei sud del mondo

Flavia G. Cuturi
2024-01-01

Abstract

The contribution aims to highlight dynamics and processes that are common to the articles in the volume, dedicated to problems related to food sovereignty, security and sustainability in different island contexts. Focusing on the intersections between these current and past processes and forms of colonialism, the intent of the work is to outline the historical relational complexity between dependence and autonomy in the food supply chain, highlighting the common socio-environmental "wounds" rooted in a history of colonial domination and persistent discrimination. Through a diachronic and positioned gaze, the objective is to bring the notions of "terraformation" and "coloniality" into dialogue with the different epistemologies and ontologies of the global South represented by the insular contexts proposed in the volume; in them, food sovereignty, marginalization and "isolation", the result of endocolonial practices that perpetuate socio-environmental inequalities and conflicts, are combined with forms of resistance, defense of territorial autonomy, and the demand for health and well-being. The contribution proposes, as a synthesis, an ethnographic immersion in the complex situation experienced by the ikoots of San Mateo del Mar (Oaxaca, Mexico) faced with difficult life choices oppressed by the threat represented by massive unsustainable government development projects.
2024
Il contributo si propone di mettere in luce dinamiche e processi che accomunano gli articoli presenti nel volume, dedicati ai problemi legati alla sovranità, sicurezza e sostenibilità alimentare in diversi contesti insulari. Focalizzandosi sulle intersezioni tra tali processi e forme di colonialismo attuali e del passato, l’intento del lavoro è delineare la complessità storico relazionale tra dipendenza e autonomia nella catena di approvvigionamento alimentare, evidenziando le comuni "ferite" socio-ambientali radicate in una storia di dominazione coloniale e di persistente discriminazione. Attraverso uno sguardo diacronico e posizionato, l’obiettivo è far dialogare le nozioni di “terraformazione” e “colonialità” con le diverse epistemologie e ontologie sud del mondo rappresentati dai contesti insulari proposti nel volume; in essi la sovranità alimentare, la marginalizzazione e l’”isolamento”, frutto di pratiche endocoloniali che perpetuano disuguaglianze e conflitti socio-ambientali, si coniugano con forme di resistenza, di difesa dell’autonomia territoriale, della rivendicazione della salute e del benessere. Il contributo propone, come sintesi, una immersione etnografica nella complessa situazione vissuta dagli ikoots di San Mateo del Mar (Oaxaca, Messico) posti di fronte a difficili scelte di vita oppressi dalla minaccia rappresentata da imponenti progetti di sviluppo governativi insostenibili.
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