La ricostruzione dello spazio urbano di Stoccolma, realizzata in più tappe tra fine Ottocento e secondo dopoguerra, ha ampiamente ridefinito i perimetri materiali ed immateriali della città e posto in una prospettiva critica l’eredità architettonica e antropologica del passato. La realizzazione del progetto sociale di folkhem (“casa del popolo”), a partire dagli anni Trenta del Novecento, ha contribuito significativamente a una riprogettazione degli spazi pubblici e alla definizione di una nuova identità, in cui la memoria e le tradizioni architettoniche – il nucleo stesso della città – sono state considerate come irrecuperabili alla realizzazione di un ideale urbanistico funzionale e modernista.
Reset di memoria. Lo spazio urbano di Stoccolma tra modernismo e folkhem nella letteratura di Lena Andersson
Giovanni Za
Writing – Original Draft Preparation
2023-01-01
Abstract
La ricostruzione dello spazio urbano di Stoccolma, realizzata in più tappe tra fine Ottocento e secondo dopoguerra, ha ampiamente ridefinito i perimetri materiali ed immateriali della città e posto in una prospettiva critica l’eredità architettonica e antropologica del passato. La realizzazione del progetto sociale di folkhem (“casa del popolo”), a partire dagli anni Trenta del Novecento, ha contribuito significativamente a una riprogettazione degli spazi pubblici e alla definizione di una nuova identità, in cui la memoria e le tradizioni architettoniche – il nucleo stesso della città – sono state considerate come irrecuperabili alla realizzazione di un ideale urbanistico funzionale e modernista.| File | Dimensione | Formato | |
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Reset di memoria - Echo, 5, 2023.pdf
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