Nei primi anni 80 del XX secolo, la giornalista italiana Oriana Fallaci ebbe modo di intervistare l'uomo politico cinese piu' importante del momento, Deng Xiaoping. L'intervista ebbe larga diffusione anche in Cina. In occasione della morte di Oriana Fallaci, la stampa cinese, nel dare grande rilievo alla notizia, ha svelato il ruolo fondamentale che la giornalista italiana ha avuto per un'intera generazione di giovani che solo allora si affacciava alla professione e che l'aveva indicata come modello ed esempio da seguire. L'articolo ricostruisce l'episodio, collocandolo nelle grandi trasformazioni che hanno interessato il mondo dei media e il mestiere di giornalista in Cina a partire dalla riforma avviata alla fine degli anni settanta del XX.
La Cina a lezione di una giornalista italiana? Effetti imprevisti di una intervista
PADERNI, Paola
2012-01-01
Abstract
Nei primi anni 80 del XX secolo, la giornalista italiana Oriana Fallaci ebbe modo di intervistare l'uomo politico cinese piu' importante del momento, Deng Xiaoping. L'intervista ebbe larga diffusione anche in Cina. In occasione della morte di Oriana Fallaci, la stampa cinese, nel dare grande rilievo alla notizia, ha svelato il ruolo fondamentale che la giornalista italiana ha avuto per un'intera generazione di giovani che solo allora si affacciava alla professione e che l'aveva indicata come modello ed esempio da seguire. L'articolo ricostruisce l'episodio, collocandolo nelle grandi trasformazioni che hanno interessato il mondo dei media e il mestiere di giornalista in Cina a partire dalla riforma avviata alla fine degli anni settanta del XX.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
estratto paderni.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
440.21 kB
Formato
Adobe PDF
|
440.21 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.