Cosa accade al tragico nell’era di internet? Nella rete Shakespeare circola soprattutto, anche se non esclusivamente, in archivi digitali, molti dei quali nascono con l’intento di assicurare la sopravvivenza dell’effimero – la performance teatrale – in uno spazio che può dirsi altrettanto effimero – quello del Web. La ri-mediazione operata dall’archivio digitale o da social networks, ad esempio YouTube, cambia in qualche modo il senso del tragico e del tempo del tragico, la nostra percezione e interpretazione di essi? E ancora, cambia la revisione del tragico Shakespeareano nell'era digitale? Questa ed altre questioni sono esplorate attraverso la discussione di alcuni esempi della presenza digitale di Shakespeare oggi.
Digital Shakespeare: il tragico nel tempo di internet
CIMITILE, Anna Maria
2013-01-01
Abstract
Cosa accade al tragico nell’era di internet? Nella rete Shakespeare circola soprattutto, anche se non esclusivamente, in archivi digitali, molti dei quali nascono con l’intento di assicurare la sopravvivenza dell’effimero – la performance teatrale – in uno spazio che può dirsi altrettanto effimero – quello del Web. La ri-mediazione operata dall’archivio digitale o da social networks, ad esempio YouTube, cambia in qualche modo il senso del tragico e del tempo del tragico, la nostra percezione e interpretazione di essi? E ancora, cambia la revisione del tragico Shakespeareano nell'era digitale? Questa ed altre questioni sono esplorate attraverso la discussione di alcuni esempi della presenza digitale di Shakespeare oggi.File | Dimensione | Formato | |
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