Il mio contributo analizza le dinamiche che porteranno la canzone napoletana di matrice ottocentesca, negli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo ad assumere, da semplice esecuzione melodica, una nuova dimensione spettacolare e commerciale, quando si trasferisce dalla strada al palcoscenico dei cafés-chantants. I tratti distintivi del café-chantant e la sua ibrida spettacolarità di forme espressive: canto, danza, teatro, cinematografo, attrazioni circensi, illusionismo da fiera, fenomeni da baraccone, saranno in grado di vitalizzare, tra la fine dell’Ottocento e la prima guerra mondiale, le formule del linguaggio teatrale, in Italia e in Europa.
Il café-chantant e la spettacolarizzazione della canzone a Napoli tra la fine dell’Ottocento e la prima guerra mondiale
SOMMAIOLO, Paolo
2013-01-01
Abstract
Il mio contributo analizza le dinamiche che porteranno la canzone napoletana di matrice ottocentesca, negli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo ad assumere, da semplice esecuzione melodica, una nuova dimensione spettacolare e commerciale, quando si trasferisce dalla strada al palcoscenico dei cafés-chantants. I tratti distintivi del café-chantant e la sua ibrida spettacolarità di forme espressive: canto, danza, teatro, cinematografo, attrazioni circensi, illusionismo da fiera, fenomeni da baraccone, saranno in grado di vitalizzare, tra la fine dell’Ottocento e la prima guerra mondiale, le formule del linguaggio teatrale, in Italia e in Europa.File | Dimensione | Formato | |
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