Dopo una breve storia degli studi sul colore nella linguistica iranica, sono passati in rassegna i contributi degli studiosi che maggiormente hanno dato indicazioni nel campo, in particolare Wilhelm Eilers. A lui si devono osservazioni sul campo luminoso dei cromatismi bianco-giallo-rosso, uno studio sul significato magico di questi colori (il demone Al nel folclore iranico), e l'osservazione che verde e rosso sono percepite come zone di confine in varie periferie iraniche. Si passano in rassegna varianti di percezione cromatica associate al supporto, e se ne traggono elementi che possono spiegare fraintendimenti avvenuti in sedi filologico-etimologistiche. Osservazioni relative all'uso del colore nell'antichità achemenide concludono il lavoro.
Colours and lexical taxonomies: Linguistic and cultural categories in Iranian
ROSSI, Adriano
2006-01-01
Abstract
Dopo una breve storia degli studi sul colore nella linguistica iranica, sono passati in rassegna i contributi degli studiosi che maggiormente hanno dato indicazioni nel campo, in particolare Wilhelm Eilers. A lui si devono osservazioni sul campo luminoso dei cromatismi bianco-giallo-rosso, uno studio sul significato magico di questi colori (il demone Al nel folclore iranico), e l'osservazione che verde e rosso sono percepite come zone di confine in varie periferie iraniche. Si passano in rassegna varianti di percezione cromatica associate al supporto, e se ne traggono elementi che possono spiegare fraintendimenti avvenuti in sedi filologico-etimologistiche. Osservazioni relative all'uso del colore nell'antichità achemenide concludono il lavoro.File | Dimensione | Formato | |
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