Lo scritto muove da una riflessione sul concetto di barbarie, definendola, non tanto come categoria cognitiva quanto piuttosto come categoria morale "negativa" che indica la nostra relazione con l'alterità e che designa un comportamento volto a non riconoscere la piena umanità dell'altro. Il saggio si sofferma sul concetto vichiano di "barbarie della riflessione" e sugli effetti, sulle conseguenze e sulle opportunità di tale concetto per il nostro tempo.

La barbarie della riflessione dei nostri tempi

DONZELLI, Maria
2011-01-01

Abstract

Lo scritto muove da una riflessione sul concetto di barbarie, definendola, non tanto come categoria cognitiva quanto piuttosto come categoria morale "negativa" che indica la nostra relazione con l'alterità e che designa un comportamento volto a non riconoscere la piena umanità dell'altro. Il saggio si sofferma sul concetto vichiano di "barbarie della riflessione" e sugli effetti, sulle conseguenze e sulle opportunità di tale concetto per il nostro tempo.
2011
978-88-7088-613-9
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