Parlare di software didattici è una sfida per molti aspetti. Le attività che si avvalgono del supporto informatico, anche se di natura lineare e non ipertestuale come quelle che il presente articolo esamina, si articolano in maniera diversa da quelle tradizionali e rispondono a criteri e canoni che vanno presi in esame in fase di programmazione digitalizzata. Questo lavoro si pone e dà risposte ad interrogativi del tipo: Quali sono gli scopi che si prefigge il software? Quali compiti richiede ai fruitori (docenti e studenti)? Come si struttura e cosa contiene? Come può essere utilizzato in classe e che ricaduta prevede?
Titolo: | Software didattico per studenti di Lingua Inglese | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 1998 | |
Abstract: | Parlare di software didattici è una sfida per molti aspetti. Le attività che si avvalgono del supporto informatico, anche se di natura lineare e non ipertestuale come quelle che il presente articolo esamina, si articolano in maniera diversa da quelle tradizionali e rispondono a criteri e canoni che vanno presi in esame in fase di programmazione digitalizzata. Questo lavoro si pone e dà risposte ad interrogativi del tipo: Quali sono gli scopi che si prefigge il software? Quali compiti richiede ai fruitori (docenti e studenti)? Come si struttura e cosa contiene? Come può essere utilizzato in classe e che ricaduta prevede? | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11574/39347 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |