Il confronto Stato-Regioni sul tema della definizione concreta di un potere estero regionale,nonostante la novella costituzionale del 18 ottobre 2001, n. 3, resta ancora apertissimo. Infatti, la concezione classica per cui, in tema di rapporti internazionali, lo Stato sia l'unico soggetto dotato di poteri decisori, sembra del tutto improponibile alla luce del nuovo sistema regionalistico italiano.Una sistemazione attuale della materia, sia dal punto di vista normativo che giurisprudenziale, si rende necessaria non solo per rivalutare il potere estero regionale, ma per riconsiderare, in una pù ampia veduta , l'intero sistema dei rapporti tra Stato e Regione alla luce del nuovo articolo 117 della Costituzione.
CENNI SUL POTERE ESTERO REGIONALE
ZAMMARTINO, Francesco
2005-01-01
Abstract
Il confronto Stato-Regioni sul tema della definizione concreta di un potere estero regionale,nonostante la novella costituzionale del 18 ottobre 2001, n. 3, resta ancora apertissimo. Infatti, la concezione classica per cui, in tema di rapporti internazionali, lo Stato sia l'unico soggetto dotato di poteri decisori, sembra del tutto improponibile alla luce del nuovo sistema regionalistico italiano.Una sistemazione attuale della materia, sia dal punto di vista normativo che giurisprudenziale, si rende necessaria non solo per rivalutare il potere estero regionale, ma per riconsiderare, in una pù ampia veduta , l'intero sistema dei rapporti tra Stato e Regione alla luce del nuovo articolo 117 della Costituzione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Potere estero regionale.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione
10.61 MB
Formato
Adobe PDF
|
10.61 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.