Il lascito diretto della poesia epica spagnola si riduce a due testi quasi completi, il Cantar de Mio Cid e le Mocedades de Rodrigo, a un frammento, il Roncesvalles, e a una redazione in cuaderna vía del poema di Fernán González; per il resto le leggende eroiche sono state assorbite nella prosa delle cronache. Dati interni e/o referti codicolocici indicano che la preservazione dei testi superstiti è stata assicurata, talora previa, profonda risemantizzazione, da centri monastici o diocesiani. Nel presente intervento, con incursioni nella tradizione della prosificazioni, si propone una mise au jour della questione.
L'epica spagnola medievale: aspetti della tradizione
LUONGO, Salvatore
2004-01-01
Abstract
Il lascito diretto della poesia epica spagnola si riduce a due testi quasi completi, il Cantar de Mio Cid e le Mocedades de Rodrigo, a un frammento, il Roncesvalles, e a una redazione in cuaderna vía del poema di Fernán González; per il resto le leggende eroiche sono state assorbite nella prosa delle cronache. Dati interni e/o referti codicolocici indicano che la preservazione dei testi superstiti è stata assicurata, talora previa, profonda risemantizzazione, da centri monastici o diocesiani. Nel presente intervento, con incursioni nella tradizione della prosificazioni, si propone una mise au jour della questione.File in questo prodotto:
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