Il saggio studia il Commento dell'"Inferno" dantesco di uno dei critici e grammatici più severi del Cinquecento. Si prendono come campioni di lettura molti versi, per i quali il Castelvetro, in polemica con altri Commentatori, espone con rigore razionalistico le proprie inedite interpretazioni. In generale il contributo vuole illustrare il metodo critico-esegetico di L. Castevetro, lettore della "Commedia". Nonostante l'eccessivo e arido razionalismo, è pur vero che lo studioso libera la "Comedìa" da insensate ed eccessive interpretazioni allegoriche, e spesso risolve insormontabili equivoci sintattici con altri luoghi danteschi, "spiegando Dante con Dante" come soleva affermare.
Lodovico Castelvetro: la "Sposizione" dei canti I-XXIX dell'"Inferno"
CERBO, Anna
2011-01-01
Abstract
Il saggio studia il Commento dell'"Inferno" dantesco di uno dei critici e grammatici più severi del Cinquecento. Si prendono come campioni di lettura molti versi, per i quali il Castelvetro, in polemica con altri Commentatori, espone con rigore razionalistico le proprie inedite interpretazioni. In generale il contributo vuole illustrare il metodo critico-esegetico di L. Castevetro, lettore della "Commedia". Nonostante l'eccessivo e arido razionalismo, è pur vero che lo studioso libera la "Comedìa" da insensate ed eccessive interpretazioni allegoriche, e spesso risolve insormontabili equivoci sintattici con altri luoghi danteschi, "spiegando Dante con Dante" come soleva affermare.File | Dimensione | Formato | |
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