L'articolo prende in esame la decisione 2010/252/UE del Consiglio, che integra il Codice delle frontiere Schengen per quanto riguarda la sorveglianza delle frontiere marittime esterne nel contesto delle operazioni coordinate dall'agenzia Frontex. L'analisi è svolta sotto il profilo del rispetto dei diritti delle persone coinvolte nelle operazioni di intercettazione e di ricerca e soccorso in mare. Vengono prese in considerazione entrambe le parti della decisione 2010/252/UE, la prima recante regole vincolanti, la seconda recante degli orientamenti privi di efficacia giuridica obbligatoria.

Controllo delle frontiere marittime nel rispetto dei diritti umani: prime osservazioni sulla decisione che integra il Codice delle frontiere Schengen

DEL GUERCIO, ADELE
2011-01-01

Abstract

L'articolo prende in esame la decisione 2010/252/UE del Consiglio, che integra il Codice delle frontiere Schengen per quanto riguarda la sorveglianza delle frontiere marittime esterne nel contesto delle operazioni coordinate dall'agenzia Frontex. L'analisi è svolta sotto il profilo del rispetto dei diritti delle persone coinvolte nelle operazioni di intercettazione e di ricerca e soccorso in mare. Vengono prese in considerazione entrambe le parti della decisione 2010/252/UE, la prima recante regole vincolanti, la seconda recante degli orientamenti privi di efficacia giuridica obbligatoria.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11574/50363
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