Agustín Gómez-Arcos, autore nato ad Enix nel 1933 e morto a Parigi nel 1998, va in esilio in Francia, non riuscendo a vivere sotto la censura del governo di Francisco Franco. La lingua scelta per la produzione letteraria dell'esilio è il francese, lingua della libertà.Spagna e Francia finiscono per rappresentare rispettivamente la costrizione e la libertà; la lingua madre diventa matrigna perché non permette all’autore di esprimere i propri sentimenti e la propria arte, mentre la seconda lingua, che lo accoglie e lo adotta, una madre amorevole e idioma letterario.
Spagnolo e francese: lingua matrigna e lingua di adozione nell’opera narrativa di Agustín Gómez-Arcos
NOTARO, GIUSEPPINA
2011-01-01
Abstract
Agustín Gómez-Arcos, autore nato ad Enix nel 1933 e morto a Parigi nel 1998, va in esilio in Francia, non riuscendo a vivere sotto la censura del governo di Francisco Franco. La lingua scelta per la produzione letteraria dell'esilio è il francese, lingua della libertà.Spagna e Francia finiscono per rappresentare rispettivamente la costrizione e la libertà; la lingua madre diventa matrigna perché non permette all’autore di esprimere i propri sentimenti e la propria arte, mentre la seconda lingua, che lo accoglie e lo adotta, una madre amorevole e idioma letterario.File in questo prodotto:
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