La rappresentazione della disabilità attraverso la lente cinematografica costituisce l’oggetto di indagine del presente contributo che, attraverso l’analisi dei film The Theory of Everything e Still Alice, intende esplorare lo sguardo del cinema su alcune condizioni di disabilità associate a malattie neurodegenerative. A tal fine, lo studio si focalizza, in particolare, sull’osservazione e l’analisi degli aspetti verbali e non-verbali che caratterizzano le due opere cinematografiche prese in esame. Lo studio intende osservare la rappresentazione della disabilità nei due film attraverso l’integrazione di metodologie di analisi linguistica basate sull’utilizzo di corpora con un approccio multimodale all’analisi del discorso cinematografico.
Lo sguardo del cinema su disabilità e malattie neurodegenerative: un’analisi dei film The Theory of Everything e Still Alice
Maria De Santo
2024-01-01
Abstract
La rappresentazione della disabilità attraverso la lente cinematografica costituisce l’oggetto di indagine del presente contributo che, attraverso l’analisi dei film The Theory of Everything e Still Alice, intende esplorare lo sguardo del cinema su alcune condizioni di disabilità associate a malattie neurodegenerative. A tal fine, lo studio si focalizza, in particolare, sull’osservazione e l’analisi degli aspetti verbali e non-verbali che caratterizzano le due opere cinematografiche prese in esame. Lo studio intende osservare la rappresentazione della disabilità nei due film attraverso l’integrazione di metodologie di analisi linguistica basate sull’utilizzo di corpora con un approccio multimodale all’analisi del discorso cinematografico.File | Dimensione | Formato | |
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