L'Ottocento rappresenta un momento particolarmente complesso nella storia dell'impero Qing, con la crisi del sistema delle relazioni internazionali e i ripetuti attacchi delle potenze europee. In questo contesto tragico, si dibatte il concetto di riforma, ovvero se debba essere considerata una mera "correzione" di alcuni aspetti istituzionali ed economici o piuttosto una trasformazione radicale, che implichi l'abbandono dell'identità tradizionale. Grandi pensatori offrono la loro visione: Kang Youwei, Liang Qichao, Sun Yat-sen e altri, ognuno propone strategie di ripresa, che si scontrano con forze politiche contrarie. L'avvento della Repubblica non risolverà i problemi, ma piuttosto porrà nuovi dilemmi.
Rifare o disfare l’Impero? Il dilemma delle “riforme” nel lungo diciannovesimo secolo cinese
Guida Donatella;Brusadelli Federico
2025-01-01
Abstract
L'Ottocento rappresenta un momento particolarmente complesso nella storia dell'impero Qing, con la crisi del sistema delle relazioni internazionali e i ripetuti attacchi delle potenze europee. In questo contesto tragico, si dibatte il concetto di riforma, ovvero se debba essere considerata una mera "correzione" di alcuni aspetti istituzionali ed economici o piuttosto una trasformazione radicale, che implichi l'abbandono dell'identità tradizionale. Grandi pensatori offrono la loro visione: Kang Youwei, Liang Qichao, Sun Yat-sen e altri, ognuno propone strategie di ripresa, che si scontrano con forze politiche contrarie. L'avvento della Repubblica non risolverà i problemi, ma piuttosto porrà nuovi dilemmi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.